Modello
Alfa Romeo Spider GTV 3.0 V6 192 cv tipo 916 S1 (1995)

Colore
Carrozzeria Bianco interni in pelle Nero, capotte nera.

Caratteristiche
Motore anteriore trasversale da 6 cilindri a V, cilindrata 2959 cm3 12 valvole iniezione multipoint. Potenza max/regime 192 cv (141kw) a 5.600 g/min. Regime massimo 6500 g/min. Coppia massima 246 Nm. Trazione anteriore, con cambio manuale a 5 rapporti. Velocità massima di 222 km/h con un accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 7.5 secondi. Peso 1420 Kg a secco. Freni anteriori dischi autoventilati da 284 mm. Freni posteriori dischi da 240 mm. Rapporto peso potenza di 8 Kg/cv. Cerchi in lega con pneumatici anteriori e posteriori da 205/50/16.

Anno
1995

Condizioni
Fra le vetture sportive aperte di grande prestigio spicca nel 1994 anche l’Alfa Romeo Spider 3 Litri con motore a 6 cilindri a V. La Spider in questione dispone di un motore elastico e silenzioso, la cui potenza massima di 192 cv è stata a proposito contenuta, per valorizzare le doti di fluidità di funzionamento e di elevata coppia motrice. Nello specifico la meccanica è in perfette condizioni come anche tutta la ciclistica, grazie ad un intervento recente sui famosi Braccetti anteriori della maggior parte delle Alfa di quel periodo nonostante abbia solo 98000 km. Per l’uscita di questo modello, uno studio particolare è stato portato a termine per conferire allo Spider tutti i requisiti di sicurezza piu avanzati, ABS, dischi autoventilati, geometria delle sospensioni e dalla carrozzeria a struttura differenziata che si trova in ottimo stato. Ci troviamo di fronte ad un esemplare particolarmente raro data la sua configurazione generale. Un esterno in colore Bianco, abbastanza raro ma soprattutto di fronte al Mitico motore Busso a 12 valvole e 5 marce. Molti esemplari presenti sul mercato appartengono alla versione da 220 cv 3.0 Busso 24 valvole facendo parte di un restyling nel 1997 e successivamente più importante nel 1998. Internamente si presenta con interni sportivi tipici delle Alfa Romeo con una posizione di guida comoda e accattivante, con sedili in pelle nera e logo ricamato, volante e pomello in pelle e tutta la strumentazione da pura sportiva.

Curiosità
Presentata al Salone di Ginevra 1994, insieme alla versione Spider, fa parte di un progetto parallelo e differenziato, da cui derivano due modelli separati. Le linee della Gtv nascono dalla collaborazione tra il Centro Stile Alfa Romeo e il Centro Stile Pininfarina per mano del designer Enrico Fumia. Il frontale della Gtv è aggressivo, dato dalla larghezza e da un cofano importante che raccoglie i passaruota, esaltato dalle tradizionali nervature a V che partono dal tipico scudetto Alfa Romeo. I gruppi ottici anteriori risultano inglobati all’interno del cofano, che ne lascia vedere i soli proiettori abbaglianti e anabbaglianti; il faro è in realtà unico e solidale con il corpo vettura, ma a cofano abbassato risulta interamente coperto nella carrozzeria. Una soluzione, questa, originale per il panorama delle auto di serie, ma già utilizzata sulle concept car Alfa Romeo 164 Proteo (del Centro Stile della casa milanese) e Audi Quartz Coupé (a firma dello stesso Enrico Fumia). Il profilo della vettura è a cuneo e profonde scalfature caratterizzano le fiancate.