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Triumph Spitfire 1500 72 cv (1980)

VENDUTA


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Modello
Triumph Spitfire 1500 72 cv (1980)

Colore
Carrozzeria amaranto, interni sky beige.

Caratteristiche
Motore anteriore longitudinale a 4 cilindri in linea. Cilindrata 1493 cm3 con una potenza massima di 72 cv (53kw) a 5500 giri/minuti. Coppia massima 111 Nm a 3000 giri. Trazione posteriore con cambio manuale a 5 rapporti. Freni anteriori a dischi (229mm) e freni posteriori a tamburo. Velocità massima159 km/h. Accelerazione da 0 a 100 km/h in 13,5 s.

Anno
1980

Condizioni
Attualmente la miglior auto cabrio qualità prezzo nella categorie delle spider anni 80 a prezzi accessibili. Oggi vi proponiamo una splendida Triumph Spitfire 1500 in ottimo stato. Revisionato il motore nei carburatori, collettore, alternatore, cinghia servizi, ventola con ventola supplementare e scarico sportivo. Ammortizzatori con assetto leggermente ribassato e serie fusi scatola guida revisionati. La carrozzeria non presenta punti ossidati, sana soprattutto nei punti cruciali e deboli del modello. Internamente tenuta molto bene. Capotte sana e copri capotte in tinta sedili. In vendita a parte anche Hard Top. Con queste caratteristiche, questo modello aspetta solo di essere guidato sul misto. Spider disegnato da Michelotti con una linea inconfondibile e una concezione sportiva pratiche per la manutenzione.

 

Curiosità
All’inizio degli anni sessanta alla Triumph avevano in mente di produrre un nuovo modello in grado di arginare il crescente successo delle Austin-Healey Sprite e della MG Midget. Non ci furono dubbi sulla motorizzazione e il telaio (rigorosamente separato dalla carrozzeria), entrambi derivati da quelli della piccola Herald, ma la linea stava creando parecchi grattacapi. Il centro stile della Casa Inglese non riusciva a definire un’autovettura stilisticamente accettabile. Dopo il successo della Herald disegnata quasi per caso e in un batter d’occhio da Giovanni Michelotti, alla Triumph decisero di rivolgersi ancora allo stilista torinese per definire la nuova spider. Nel 1974, per compensare la potenza persa con l’introduzione della Mk IV, la cilindrata venne incrementata da 1296 a 1493 cm³, e la potenza tornò a 70cv sulla versione per l’Europa, mentre scese ulteriormente a soli 55cv nella variante USA (dove, per rispettare la severa normativa antinquinamento, venne adottata l’alimentazione a carburatore singolo) e venne ridotto il rapporto di compressione. Le uniche altre modifiche riguardarono la verniciatura in nero opaco della cornice della coda e dei profili sui parafanghi posteriori e l’adozione, di serie, di poggiatesta. Nel 1976 subì una leggera modifica esterna, con la scritta spitfire 1500 stampata direttamente sui due cofani in sostituzione delle piccole targhette, nuove colorazioni alla carrozzeria erano disponibili e il motore beneficiò, nella versione europea, di un leggero incremento di potenza di due cv portandosi a 72 cv. La produzione terminò nel 1980.

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